Anche quest’anno è arrivato Orientamenti! Il 12 Novembre abbiamo presentato i nostri progetti all’Innovation Day nella Sala Maestrale dei Magazzini del Cotone, a Genova. Mentre Valentina e Mascia mostravano il blog al pubblico insieme a Rita e Elena, Veronica effettuava le riprese per un videotutorial nel quale Camilla truccava Gaia M. da Malefica di Maleficent e Gaia C. ne realizzava l’acconciatura. Ricordiamo che Formimpresa Liguria fa parte della Comunità di pratica Comunicazione e Contenuti digitali del progetto Scuola Digitale Liguria.
Ecco alcune immagini della giornata:
In questa news del sito di Scuola digitale Liguria trovate tutti i dettagli, il video dell’evento e un booklet con le presentazioni. Ma ecco il video che la classe Terza Triennale ha creato per l’occasione. Troverete informazioni utili su come si realizza un videotutorial!
E questo è il muro virtuale in cui abbiamo raccolto i nostri videotutorial, a presto!
La classe Quarta Tecnico dei Trattamenti estetici ha dato vita a un nuovo progetto digitale, completo e utile per chiunque voglia accedere facilmente a descrizioni di trattamenti verificate da esperti del settore!
“STEP BY STEP. Tutorials for beauty professionals” è un progetto multidisciplinare. Si tratta di un ampio database digitale bilingue dei trattamenti, sia per il settore dell’Estetica sia per quello delle Tecniche di acconciatura. Gli alunni trovano spiegate in ogni scheda di ThingLink, passo dopo passo, tutte le tecniche
studiate a scuola. I vari step sono corredati da immagini e descritti anche in inglese. I link offrono ulteriori consigli e suggeriscono curiosità e approfondimenti di carattere scientifico. Il videotutorial viene realizzato dagli alunni in inglese ed elaborato in aula pc in autonomia. Dopo aver realizzato la videolezione, gli alunni creano la scheda relativa utilizzando ThingLink.
Nel video le alunne della classe Quarta mettono in pratica il trattamento e spiegano il procedimento direttamente in lingua inglese. Per realizzare la parte storica del tutorial, gli alunni hanno progettato e sviluppato look ispirati ai paesi nei quali la pratica del filo orientale si è diffusa. Guarda il video e lascia un commento!
Come tutti sanno, il 2019 è l’anno di Leonardo da Vinci. Ovunque viene celebrato il 500° anniversario della sua morte. Noi di Formimpresa Liguria non potevamo mancare a questo appuntamento! Abbiamo pensato così di realizzare a scuola alcune nostre versioni della Gioconda… Dopo aver studiato l’opera di Leonardo, abbiamo pianificato come riprodurla con trucchi e costumi. Camilla si è sbizzarrita ancora una volta con i suoi pennelli, Rita nell’acconciatura, Jennifer ha vestito alla perfezione i panni della Monna Lisa.
Dopo aver creato una versione classica del dipinto (e qui potrai apprezzare l’abilità di Camilla nel fotoritocco), abbiamo riproposto anche la dissacrante versione di Duchamp e alcune nostre interpretazioni pop.
Dopo aver affrontato un percorso di formazione all’idea del Bello e del canone estetico nell’Arte, le alunne della classe Seconda triennale si sono dedicate alla riproduzione di opere selezionate che rappresentassero figure femminili. In che modo? Utilizzando i nostri pennelli per trucco e pennelli grafici! Ogni modella è stata acconciata e truccata all’interno dei laboratori di Tecnica professionale. In seguito le immagini scattate sono state rielaborate da Camilla con un programma di fotoritocco. A coronamento dell’opera, abbiamo partecipato a una divertente gita alle Gallerie degli Uffizi di Firenze. Tutto il progetto è stato documentato con riprese video e immagini e montato con iMovie.
Un altro utile e divertente tutorial, questa volta a opera delle studentesse di Quarta – Tecnico dei Trattamenti estetici! Scopri come realizzare un sorprendente make up in stile Anni ’80 guardando il nostro videotutorial su YouTube (qui sotto) e leggi i passaggi in italiano e inglese nella scheda su ThingLink.
Ti ricordiamo che “Step by Step – Le guide professionali” è un vasto database o archivio digitale dei trattamenti che ogni giorno affrontiamo a scuola. In ogni scheda creata su ThingLink.com (un software per rendere le immagini interattive) sono presenti icone contenenti materiali di diverso tipo:
il procedimento affrontato passo passo corredato da immagini (in italiano e inglese);
l’audio in lingua inglese per ogni step, curato dalla nostra prof. di Inglese M. Viviani;
un videotutorial in cui gli studenti eseguono il trattamento all’interno dei laboratori di tecnica professionale;
link a consigli, suggerimenti e approfondimenti scientifici.
Puoi vedere e rivedere come si esegue un trattamento ogni volta che vuoi, anche a casa, memorizzando i vari passaggi.
Guarda la gallery dei trucchi creati in laboratorio:
E alcuni scatti del trucco che vedrai nel video di YouTube qui di seguito:
Ecco il nostro beautytutorial, lasciaci un commento! See you soon!
Sei pronto per un nuovo appuntamento con i nostri beauty tutorial? Oggi abbiamo creato una nuova scheda corredata da immagini in cui potrai leggere il procedimento per una perfetta manicure. Nel videotutorial in questo articolo vedrai il procedimento svolto da Sofia F. della classe Prima Triennale. Ti ricordiamo che “Step by Step – Le guide professionali” è un vasto database o archivio digitale dei trattamenti che ogni giorno affrontiamo a scuola. In ogni scheda creata su ThingLink.com (un software per rendere le immagini interattive) sono presenti icone contenenti materiali di diverso tipo:
il procedimento affrontato passo passo corredato da immagini (in italiano e inglese);
l’audio in lingua inglese per ogni step, curato dalla nostra prof. di Inglese M. Viviani;
un videotutorial in cui gli studenti eseguono il trattamento all’interno dei laboratori di tecnica professionale;
link a consigli, suggerimenti e approfondimenti scientifici.
Puoi vedere e rivedere come si esegue un trattamento ogni volta che vuoi, anche a casa, memorizzando i vari passaggi. Questa che segue è la seconda scheda del database che abbiamo realizzato. Clicca qui per vedere il progetto su ThingLink. Ricorda di registrarti!
Guarda il videotutorial che abbiamo registrato in laboratorio. A presto con una nuova scheda!
Oggi in classe abbiamo osservato e analizzato alcune fotografie del famoso fotografo francese Guy Bourdin. Il gruppo di Kristiana ha scelto di ispirarsi a due sue fotografie per simulare la realizzazione della copertina di una rivista di moda, eccole:
Con la supervisione di Tecla Ronzoni, Ilaria ha truccato Kristiana in laboratorio:
Per prima cosa, Ilaria ha preparato il viso di Kristiana detergendo la pelle con latte e tonico;
In seguito, ha definito la linea delle sopracciglia utilizzando una pinzetta apposita e le ha uniformate;
Ha preparato la base, dapprima correggendo le imperfezioni con un tris di correttori e un pennello apposito, successivamente stendendo il fondotinta;
Sulle sopracciglia, Ilaria ha applicato un ombretto dello stesso colore per riempire gli spazi vuoti;
Sull’occhio ha steso ombretti viola, azzurro e giallo sfumati in modo da creare un effetto scenico;
Senza definire l’occhio con matita o eyeliner, ha applicato un mascara nero abbondante su cui ha spolverato della cipria per volumizzare le ciglia;
Infine, ha applicato nuovamente il mascara.
Nel frattempo, Iris, Elvira e Asia hanno eseguito reciprocamente una manicure e hanno steso sulle loro mani tre smalti diversi: rosso, fucsia e porpora.Ecco i risultati!
Nell’antico Egitto erano molto importanti l’abbigliamento e il trucco ornato. Infatti, pur non possedendo la tecnologia dei truccatori di oggi, anche all’epoca venivano realizzati veri e propri “look” caratteristici. Gli antichi egizi usavano le risorse disponibili della terra, e quei cosmetici non erano puramente ornamentali. Il trucco era infatti usato a scopi medicinali e spirituali. Fin dalla nascita, i neonati, sia maschi che femmine, venivano dipinti con un trucco a base di minerali e piante autoctone. In Egitto erano molto usati il kajal e il khol, composti da pigmenti neri, grassi animali e minerali e metalli. Entrambi venivano utilizzati come eye-liner per il contorno dell’occhio o per scurire l’intera palpebra.Sia il kajal che il khol hanno la stessa funzione, ma si distinguono per la loro composizione: il primo è in pasta e il secondo in polvere. Il trucco degli occhi verdi era il “udju”, un minerale di rame esportato in Egitto, che veniva schiacciato e mescolato con un liquido o gel e trasformato in trucco. Il tipico trucco egiziano sugli occhi è il più noto, però è importante sapere che anche le labbra e le guance venivano truccate. Per creare il colore del fard e per le labbra, gli egizi miscelavano l’argilla color ocra, o ossido di ferro idrato e terra, e lavavano tutto. L’ocra veniva essiccata, e una volta asciutta veniva trasformata in polvere, mescolata con grasso, olio o acqua per creare una pasta che veniva applicata sulle guance e a volte sulle labbra. Gli antichi Egizi usavano cosmetici anche per dare un tocco di colore ai capelli e alle unghie. Infatti utilizzavano una tintura derivata dall’arbusto dell’hennè.Gli egiziani essiccavano e macinavano le foglie e i germogli della pianta, la polvere veniva aggiunta al grasso, l’olio o l’acqua per formare una pasta che poteva essere applicata ai capelli e alle unghie. Con l’hennè si usava fare anche tatuaggi. Qui a fianco abbiamo creato in laboratorio un make up ispirato all’Antico Egitto, lineare e minimale, in cui si dà particolare risalto agli occhi.