In Seconda Triennale ci siamo cimentate nella realizzazione di look ispirati al celebre David Bowie, per proseguire e concludere il nostro approfondimento. Insieme all’insegnante di Lettere abbiamo scelto quali dei suoi numerosi personaggi realizzare in laboratorio. Divise in piccoli gruppi, abbiamo pianificato come costruire l’immagine. Vediamo come Asia e Kristiana hanno portato in scena l’alter ego di Bowie Ziggy Stardust:
Per il prossimo look, giocato sugli ombretti color azzurro e le labbra rosa quasi nude, ci siamo ispirate al video di Life o Mars? interpretato da Alice qui di seguito:
Ed ecco un’altra nuova trasfigurazione dell'”alieno” Bowie, impersonata da Irene e Matilda.
Dopo aver parlato in classe del famoso cantante e attore David Bowie insieme alle insegnanti di Lettere e Inglese, in Seconda Triennale abbiamo letto testi delle sue canzoni. In seguito, abbiamo svolto un lavoro per piccoli gruppi. Dopo aver cercato un’immagine che per noi fosse significativa, le abbiamo abbinato versi originali delle sue canzoni. In seguito, abbiamo creato meme con un’applicazione per cellulari. Guardane alcuni qui di seguito! Quale preferisci?
Questa settimana, noi di Seconda Triennale abbiamo organizzato un contest insieme alla nostra prof. di Orientamento. Dopo aver appreso alcune nozioni fondamentali su come promuovere un salone su Internet, abbiamo partecipato alle diverse fasi del progetto. Dapprima, ognuna di noi ha inventato un hashtag unico e originale che rappresentasse la professione dell’estetista e quella dell’acconciatore. In seguito abbiamo votato il migliore. Gli hashtag che hanno vinto sono:
#beauticiam PER RAPPRESENTARE LA PROFESSIONE DELL’ESTETISTA (nato da un gioco di parole fra beautician, estetista in inglese, e I am, io sono. Con il significato quindi di “io sono estetista”)
#hairinwonderland PER RAPPRESENTARE LA PROFESSIONE DELL’ACCONCIATORE. In seguito, in laboratorio abbiamo immortalato alcune situazioni particolarmente rappresentative e che rispondessero agli hashtag inventati. Infine, ha vinto il migliore! Ecco l’immagine vincitrice per Tecniche dell’acconciatura.
E questa la foto che ha vinto per rappresentare l’hashtag #hairinwonderland.
Insieme all’insegnante di Lettere e Orientamento, noi di prima Triennale abbiamo fatto alcune esercitazioni per imparare ad affrontare conversazioni telefoniche in salone. In seguito, con l’insegnante Viviani, di lingua inglese, abbiamo imparato a utilizzare le espressioni in inglese per fissare o disdire appuntamenti al telefono. Abbiamo in seguito creato piccoli dialoghi a coppie e ne abbiamo scelto uno da rappresentare.
Nel video che segue vedrai Camilla nei panni di un’estetista qualificata e Alessia nei panni di una cliente che deve prendere appuntamento in un centro estetico. Questa attività è stata molto divertente e ci ha aiutato a memorizzare le frasi chiave da utilizzare in inglese e comunicare al telefono in maniera disinvolta. Guarda il nostro video!
Qualche sera fa, noi di Prima, Seconda e Terza Triennale siamo andate al Teatro Civico di La Spezia a vedere uno spettacolo di Michele Serra, portato in scena da Claudio Bisio: “Father and son“. Si trattava di un monologo in cui il famoso attore affrontava tematiche davvero vicine a noi e al nostro mondo. Un padre raccontava in maniera ironica e a tratti anche comica, divergenze e problematiche del rapporto genitori-figli. In questo video, ti spieghiamo perché ci è piaciuto così tanto!
Ieri abbiamo fatto un’uscita serale davvero speciale! Dopo aver affrontato a scuola durante la prima parte dell’anno la lettura di diverse opere teatrali, siamo andati a teatro a vedere un’opera di Friedrich Schiller, poeta, drammaturgo e filosofo tedesco del Settecento, padre della filosofia Estetica. Il dramma si intitolava “Intrigo e amore” ed era portato in scena dal Teatro Stabile di Genova. La storia racconta la tragedia di un amore contrastato: due giovani appartenenti a classi sociali differenti non possono vivere la loro unione con il consenso sociale. La protagonista, Louise, accetta di morire piuttosto che abbandonarsi al pensare comune e accettare un destino infelice. A scuola, la mattina, abbiamo espresso la nostra opinione sullo spettacolo e sul significato dell’opera. In seguito, abbiamo affrontato il concetto di “anima bella”, descritto da Schiller, esprimendo la nostra idea di bellezza. Queste alcune delle nostre opinioni:
Natasha: un’anima bella è un’anima libera, libera di essere se stessa, di esprimere un’opinione senza temere il giudizio degli altri e senza condizionamenti
Iris: essere belli significa avere autostima e saper riconoscere le caratteristiche più velate di un individuo, i dettagli che rivelano aspetti interiori
Elvira: essere belli significa possedere la capacità di appagare l’anima
Ilaria: essere belli significa avere capacità critica verso noi stessi, nell’ottica di migliorare il nostro aspetto interiore ed esteriore
Merj: un’anima bella è un’anima semplice, che ama aiutare gli altri, che vive nella spontaneità e in armonia con se stessa e gli altri. Un’anima bella vive libera, senza tenere conto dei pregiudizi delle persone, fiera di ciò che è.